A.N.PO.S.DI.

CONVEGNO D'AUTUNNO

Si è appena concluso il CONVEGNO D'AUTUNNO, tenutosi a Bassano del Grappa 19-23 Ottobre 2023
POETI E SCRITTORI DIALETTALI D’ITALIA
fanno tappa a Bassano del Grappa per il 130° raduno d’autunno
Di Santina Folisi


Grande successo per il 130° Raduno dell’Associazione Nazionale Poeti e Scrittori Dialettali, nella bellissima città di Bassano del Grappa (VI), riconosciuta capitale mondiale degli alpini, che si è svolto dal 19 al 23 ottobre scorso, dove,oltre un centinaio di poeti provenienti da ogni parte d’Italia, hanno preso parte al “Convegno d’Autunno” per raccontare, ognuno a modo proprio, la bellezza dei diversi loro dialetti, nella loro unicità e poliedricità linguistica.

Un programma molto corposo e ricco di tante allettanti iniziative, voluto dal Presidente, dott. Mimmo Staltari, realizzato con il patrocinio della città di Bassano del Grappa, in collaborazione con Mave Tourism Management e con l’Accademia “Acque Slosse”, Bonotto - Hotel Belvedere, che ha offerto le migliori attrattive territoriali, tante emozioni arricchite e vivacizzate dal concorso poetico dialettale relativo alla terza edizione del Premio quinquennale “Città di Bassano del Grappa”.

Entusiasmante è stato il momento dell’accoglienza, dove ha trovato posto l’abbraccio, la carezza, la gioia di rivedersi tra vecchi e nuovi amici, sia presso l’hotel “Belvedere” dove si svolgevano i pranzi, le cene, gli spettacoli e sia all’hotel “Palladio” , dove, invece, si realizzavano i pomeriggi letterari-culturali, le riunioni, i recitals e, in entrambi, si pernottava.

Iniziavano così i lavori, con le consuete riunioni del consiglio Direttivo e dei Delegati Regionali, con la presentazione dei nuovi soci, ai quali venivano conferite le tessere di iscrizione e poi nelle ore serali, si creava un’atmosfera più intima, in stile pianobar, con il bravissimo artista pugliese Sal Di Pietro, che non solo ha fatto ascoltare la sua musica, ma ha coinvolto i partecipanti fino agli sgoccioli dell’ultima serata in programma, che si sono tanto divertiti cantando e ballando.

Interessanti le visite guidate che iniziavano puntualmente alle otto, così, il primo giorno, nella meravigliosa Basilica del grande Sant’Antonio da Padova, che ha offerto le immagini più belle per fede, arte e tesori.

Poi, nel pomeriggio, con al tavolo di presidenza, oltre che il Presidente, la vice, professoressa Pina Sozio, il segretario, Rag. Giampaolo Catalucci, il tesoriere, Rag. Luciano Tulli, il Sindaco di Bassano, avvocata Elena Pavan, e a seguire, la straordinaria relazione del prof. giornalista, critico letterario Franco Bruno Vitolo, che ha trattato l’argomento «Da Mirandolina a Filumena, iniziativa donna nel teatro della vita».

Ha molto affascinato l’uditorio, il confronto esposto dal relatore, appunto, tra le due figure femminili, e non solo, di donne ribelli, in cerca di autonomia, per affermare il diritto alla libertà, che il teatro produce per fare riflettere la vita, e che , nel tempo, hanno fatto la storia e poi, in continuazione, gli stacchetti musicali di Sal che scandivano le sequenze poetiche del Recital con il primo gruppo di autori.

A sera, l’intrattenimento «Tra Musica e Parole» con il “Gruppo Vocale Into n° 8” di Bassano del Grappa, diretto dal M° Ignazio Furlan, e nell’intermezzo, per il “Teatro Popolare Anposdino” l’ innovativa performance del Poeta Attore Napoletano Bruno Basurto “Il pianto di Pulcinella”, la cui popolare e antica maschera napoletana, stavolta è uscita dalla sua pigrizia, dal suo opportunismo, dal suo spirito beffardo, per affrontare importanti temi dei mali sociali, quali l’odio, la violenza, la tecnologia e altro.

Il secondo giorno ad ammirare con l’instancabile sguardo umano, il Tempio Palladio in provincia di Treviso, e a seguire, ci si è immersi nell’affascinante e sottostante Museo Gypsotheca di Possagno (TV), che custodisce la grande eredità storica ed artistica del grande scultore Antonio Canova.

Ancora un altro pomeriggio interessante , con il saluto dell’assessora alla Cultura di Bassano del Grappa, Giovanna Cabion, poi, la relazione del poeta- scrittore Eusebio “Berna” Vivian su «Gino Pistorello, artista Bassanese dal multiforme ingegno, a 100 anni dalla nascita » e il saluto del Presidente dell’Accademia «Aque Slosse» prof. Evaristo Borsatto che da anni porta avanti il Premio così importante.

Dunque, il momento della Premiazione dei poeti che ad uno ad uno hanno declamato la loro poesia e nel dettaglio: Francesco “Checco” Guidi (Rep. San Marino), Viandanti; Attilio Rossi (Piemonte), Perfino il cielo piange; Piero Baccino (Liguria), L’acqua del fiume; Sergio Aldrighi (Lombardia), Sono qui le radici; Giuliano Natali (Trentino A. Adige), Agitato…; Eliana Olivotto (Veneto), Sera; Sergio Gregorin (Friuli Venezia Giulia), Un sasso; Alex Ferrari (Emilia Romagna), Il tagliere; Carmen Tomassetti (Marche), E se la luna; Lorenzo Delle Grotti (Umbria), La dieta; Giuseppe Bernasconi (Lazio), Il volo anticipato; Rodrigo Cieri (Abruzzo), La rosa di Gennaio; Angelo Marolla (Molise), Mi guardo intorno; Salvatore Esposito (Campania), Fragolina; Ripalta Guerrieri (Puglia), Lasciami uscire madre…; Domenico Giglio (Basilicata), Gioco e pazzia; Natale Cutrupi (Calabria), Flavia nostra compagna; Enzo Salvatore Argento (Sicilia), La luna; con gli intervalli dei cori Bassano-Breganze diretti dai Maestri Bruno Marin e Ferdinando Zanella, mentre, proseguendo con il Recital del secondo gruppo di poeti, gli intervalli musicali venivano eseguiti dal M° Alberto Mattarucco con flauto e piva.

Non è mancata nella consueta cena di gala, la Torta e anche lo spumante offerti dall’Associazione, accompagnata dal Gruppo Corale misto “Valbrenta” diretto dal M° Prof. Paolo Signori e l’“omaggio alla Valle” con sottofondo corale del poeta Bassanese Eusebio “Berna” Vivian.

La Domenica, invece, tutti al Ponte di Bassano, sul Brenta, con il gruppo folk “I ruspanti” e il coro Bassano e poi alla Chiesa di S. Francesco e proprio, in quest’ultima, è stato vissuto un momento di intensa spiritualità con la fortificante celebrazione della Santa Messa, officiata dell’abate Mons. Andrea Guglielmi.

Emozionante nella Liturgia della Parola, è stata la preghiera dei fedeli che elevava a Dio la richiesta umana per le necessità del mondo, in particolare per la pace, scritta e proclamata in cinque diversi dialetti regionali, ancora l’animazione musicale, con il coro di Bassano, l’offertorio con prodotti tipici regionali e il bellissimo canto “Sei tu Gesù”, intonato dal presidente Mimmo Staltari, nonché autore del testo, con musica composta dal siciliano, M° Salvatore Folisi.

Nel pomeriggio, sono continuati i lavori con il saluto della Vice Presidente ANPOSDI, Professoressa Pina Sozio e del Vice Sindaco di Bassano del Grappa, Ing. Andrea Zonta, poi la relazione del poeta scrittore Fabrizio da Trieste, sul tema «La poetica nell’Opera “Ancor per Ti (Ancora per te)” della poetessa trentina Tiziana De Carli” e la conclusione del Recital del terzo gruppo di poeti.

Nei vari incontri pomeridiani, si sono anche alternati graziosi momenti di riconoscimento per meriti a varie personalità e a chi si è distinto in diversi ambiti, attraverso la consegna di pergamene, xilografie, targhe. Il tutto accompagnato da tanta gioia e speranza perché la poesia dialettale esiste, resiste nel tempo… è necessaria all’uomo, perché lo aiuta a vivere.